Menopausologia: una risposta multidisciplinare, non soltanto ginecologica,

per indicare alla donna in Menopausa come vivere in maniera positiva questa delicata fase della sua vita.

Menopausa e Rischio Obesità

L’incremento del peso corporeo è l’evento più lamentato dalle donne in Menopausa. Rappresenta un fattore importante di rischio cardiovascolare ma ancora non è stato acclarato quanto la Menopausa da sola possa contribuire a questo fenomeno e quanto invece possano interferire altri fattori quali: il peso corporeo in Premenopausa, l’attività fisica svolta, il consumo di alcool, l’abitudine al fumo, le modificazioni insulinemiche, della funzione tiroidea, della secrezione del Growt Hormone (GH) e non per ultime le modificazioni comportamentali. Il sovrappeso e l’obesità che insorgono in Climaterio hanno peculiari caratteristiche: il grasso, per la mancanza degli estrogeni, si distribuisce in prevalenza a livello addominale, sui fianchi e sulle coscie e ricalca la distribuzione tipica maschile ed è chiamata “androgenica” contrariamente a quella “estrogenica” (tipica del periodo riproduttivo femminile). Questa distribuzione oltre ad essere antiestetica è legata ad una maggiore incidenza di rischio per malattie metaboliche (dislipidemia, diabete) e soprattutto cardiovascolari (infarto). Uno stile di vita adeguato ed una corretta alimentazione sono ottimi fattori di prevenzione. In particolare, affinché il sovrappeso non diventi obesità, sarà meglio attenersi alle seguenti regole:

1) svolgimento di una regolare attività fisica

2) ridurre la razione calorica giornaliera

3) preferire frutta e verdura, cereali integrali e legumi,

4) ridurre i carboidrati semplici (dolciumi e zuccheri in generale) e in parte quelli complessi (pane e pasta)

5) non eccedere con carne, formaggi, salumi e grassi in genere.

6) controllo settimanale del peso corporeo (utili ICM/BMI e Circonferenza vita)

7) rivolgersi allo Specialista se si verifica un aumento maggiore di 3 kg.

Quando è necessario perdere peso?

La perdita di peso è sempre indicata nelle seguenti condizioni:

  1. ICM/BMI compreso tra 25,0 e 29,9
  2. Circonferenza vita elevata (> 88 cm.) con almeno 2 fattori di rischio associati (vedi Fattori di Rischio Cardiovascolare)
  3. ICM/BMI ≥30

Condizioni che controindicano la perdita di peso sono:

  1. ICM/BMI inferiore a 25 con circonferenza vita inferiore a 88 cm
  2. gravidanza
  3. allattamento
  4. bulimia nervosa
  5. depressione ed altre patologie psichiatriche per cui la restrizione calorica potrebbe peggiorare il disturbo stesso
  6. patologie gravi per cui la restrizione calorica potrebbe peggiorare la malattia.