E' dimostrato che gli estrogeni agiscono anche sulla regolazione della quantità e qualità della secrezione salivare modulando le sensazioni di dolce, amara, salato e acido. Questa variabilità del gusto è d’altra parte presente anche durante il ciclo mestruale. La riduzione della saliva, (sensazione di bocca secca) conseguente al calo estrogenico, condiziona a lungo andare le scelte alimentari facendo preferire i cibi liquidi o semisolidi. Tale sintomatologia può non compromettere una buona qualità di vita ma può complicarsi con gengiviti, paradontiti, perdita dei denti e con l'insidiosa “Sindrome della bocca urente” (Burning mouth syndrome). Sensazione di bruciore in bocca con dolore urente riferito alla lingua o ad altre sedi della mucosa orale associato ad un suo aspetto clinico normale e ad esami di laboratorio nella norma. Colpisce le donne più che gli uomini (7:1), soprattutto in Climaterio (26%).
L’uso di estrogeni favorisce la condizione di "bocca sana" ma la Terapia Ormonale Sostitutiva non ha nessuna indicazione primaria per tali sintomatologie dove l’igiene, l’alimentazione, il fumo, l'alcool e i fattori psicologici sono le concause da curare.
L’uso di estrogeni favorisce la condizione di "bocca sana" ma la Terapia Ormonale Sostitutiva non ha nessuna indicazione primaria per tali sintomatologie dove l’igiene, l’alimentazione, il fumo, l'alcool e i fattori psicologici sono le concause da curare.