Menopausologia: una risposta multidisciplinare, non soltanto ginecologica,

per indicare alla donna in Menopausa come vivere in maniera positiva questa delicata fase della sua vita.

Menopausa e Disturbi sessuali

La Menopausa agisce sulla funzione sessuale con varie modalità: biologiche, psichiche, relazionali e determina un aumento della frequenza dei disturbi sessuali. Bisogna però tener ben presente che gli ormoni sessuali sono fattori necessari per il mantenimento di una soddisfacente libido, ma non sono sufficienti da soli a far vivere una sessualità soddisfacente.

- Disturbi del desiderio e dell’interesse sessuale (38-65%) - cause: carenza estrogenica e androgenica (basso testosterone);

- Disturbi dell’eccitazione (30-40%) - cause ormonali, vascolari (fumo, aterosclerosi, alti livelli di colesterolo), nervose, muscolari, iatrogene (assunzione di farmaci e/o interventi chirurgici).

Disturbo soggettivo (mentale), quando le sensazioni mentali di eccitazione sessuale (eccitazione e piacere sessuale) derivanti da qualsiasi tipo di stimolazione sono marcatamente diminuite o assenti. Possono comunque essere presenti la lubrificazione vaginale o altri segni di eccitazione;

Disturbo genitale, quando l’eccitazione sessuale genitale manca o è ridotta. La donna riferisce una minima risposta di congestione vulvare e/o di lubrificazione vaginale a qualsiasi tipo di stimolazione. L’eccitazione sessuale soggettiva può tuttavia essere presente grazie a stimoli sessuali non genitali.

Disturbo misto (soggettivo e genitale) quando, in risposta a qualsiasi tipo di stimolazione sessuale, c’è l’assenza o la marcata riduzione di sensazioni di eccitazioni sessuale (eccitazione sessuale e piacere sessuale) e assente o diminuita eccitazione sessuale genitale (congestione vulvare, lubrificazione vaginale);

- Disturbi dell’orgasmo (25-30%) - cause: biologica (anatomica e biochimica-disfunzionale) e psicosessuale (motivazionale, affettiva, relazionale). Può esserci mancanza di orgasmo, una ridotta intensità delle sensazioni orgasmiche o un marcato ritardo dell’orgasmo in risposta a qualsiasi tipo di eccitazione sessuale, nonostante un alto livello di eccitazione sessuale soggettiva.

- Dolore sessuale - cause: biologiche (superficiali, medio vaginali, profonde) e psicosessuali.

La dispareunia (12-33%) è il dolore genitale persistente o ricorrente durante i tentativi di penetrazione o durante la penetrazione completa vaginale.

Il vaginismo (0,5-1%) è la difficoltà persistente o ricorrente della donna ad accettare la penetrazione vaginale del pene, di un dito o di un oggetto, nonostante l’espresso desiderio della donna di farlo.

Per la diversità delle cause i disturbi sessuali necessitano di un approccio diagnostico e terapeutico multidisciplinare (ginecologo, urologo, psichiatra, fisioterapista).